I ROSSI DELL'OPIFICIO DEL PINOT NERO
Pinot Nero
di Marco Buvoli
2015
Il 2015 è considerata una delle annate più calde dell’ultimo ventennio e ricordo molto bene quella torrida estate. Fortunatamente le temperature si sono poi rilassate verso fine agosto, permettendo alle viti di riprendersi dopo alcuni mesi siccitosi ed arrivare alla vendemmia con una buona maturazione polifenolica.
​
Le uve sono state raccolte manualmente e la diraspatura delicata permette di mantenere l’acino integro. Una parte dei grappoli non è stata diraspata e la fermentazione è avvenuta a temperatura controllata per quasi 3 settimane.
​
Dopo la torchiatura, il vino nuovo è stato messo in barrique di secondo, terzo e quarto passaggio per un affinamento di circa un anno, fino all’imbottigliamento avvenuto nella primavera del 2017.
​
Il vino ha riposato ulteriori 18 mesi prima della messa in commercio, in modo da permettere l’integrazione delle note fruttate con quelle speziate. Al palato è pieno e corposo, con tannini eleganti e morbidi.